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Mescolanze


Terza specie in combinazione con la quarta

In questa mescolanza sul primo tempo della battutala
la terza specie, cioè la parte in quarti,
deve essere consonante con il CF
mentre può essere dissonante con la nota che ritarda,
ovvero con la dissonanza provocata dal ritardo.

Nella seconda meta della battuta la terza specie (i quarti)
deve essere consonante sia con il CF che con la voce in quarta specie (ritardi)
(esempi A, B, C).
La dissonanza potrà presentarsi anche sul terzo tempo della battuta
se introdotta come nota di passaggio (come nell'esempio D).

 

 

 

La dissonanza può essere introdotta anche con il procedimento della nota di volta
quando cade sul secondo (es A) o quarto tempo.

Più raramente la dissonanza di volta si presenta sul terzo tempo (es B) cioè quando la dissonanza è accentata.

Il procedimento della nota cambiata non è molto utile per introdurre dissonanze perchè la semiminima sul terzo tempo deve essere consonante (es C) con entrambe le voci e questo limita molto le possibilità di introdurla correttamente.

Anche per utilizzare il procedimento della doppia nota di volta (es D) è necessario che sul terzo tempo la voce in quarti sia consonante con la voce in seconda specie mentre può essere dissonante con il CF.
Nel quarto tempo invece deve essere consonante con entrambe le voci

Infine sarà utile ricordare che anche in questa mescolanza
la voce in terza specie non potrà prendere o lasciare una dissonanza con un salto;
dovrà prenderla e lasciarla con movimento congiunto.

Anche qui evitare di anticipare la risoluzione del ritardo, sia con il CF che con la voce in terza specie.

(Evitare di anticipare la risoluzione di un ritardo
è una regola condivisa del contrappunto e dell'armonia
).


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